E' ancora tutto vero, tutto inventato il quarto passo di Floralia: l'equinozio psyncronico del 2002 esposto dalla musica di 16 gruppi provenienti da varie parti del pianeta, dall'arte fantastica di Matteo Guarnaccia e dalla co-produzione tra le etichette indipendenti Mizmaze e WoT4.
Floralia era il nome di cerimonie pagane celebrate da antichi popoli italici in omaggio alla dea Flora, il simbolo della primavera, la fata di magici cambiamenti attraverso tutto ciò che fiorisce. Lo slancio ispirativo di questo lontano festival, nel momento più colorato di un ciclo naturale, si distende attraverso la visione caleidoscopica di scoperte soniche da parte di alcuni recenti esploratori underground. E come un vibrante saltellare di polline questa feconda migrazione prende a bordo 'espansuoni' rappresentati da una raccolta di canzoni inedite e introvabili. Un progetto collettivo, una percorso di comunicazione, il profumato contributo ad una musica in movimento, oltre le barriere temporali, geografiche e stilistiche. F L O W (e r) O N

BIOGRAFIE DEI GRUPPI

IL PROGETTO FLORALIA